Recensione: "La Ladra di Neve" di Danielle Paige

Titolo: La Ladra di Neve (Stealing Snow, #1)
Autore: Danielle Paige
Editore: DeAgostini
Data di pubblicazione: 17 Ottobre 2017
Pagine: 433
Prezzo: €14,90
Goodreads  |  Amazon
Trama:

Per sedici, lunghi anni Snow ha vissuto rinchiusa in un ospedale psichiatrico. Ma di una cosa è sempre stata certa: lei non è mai stata pazza. Ogni notte, incontra nei suoi sogni un uomo bellissimo e misterioso che la incita a fuggire e a scoprire la verità sul suo passato. Finalmente, grazie all'aiuto del suo unico amico Bale, Snow riesce a fuggire dall'ospedale e a rifugiarsi in un bosco poco lontano. Qui il confine tra sogno e realtà diventa presto labile, finché Snow si ritrova in un altro mondo. Un mondo dove ogni cosa è di ghiaccio. È Algid, il Regno di Neve. Tra terribili inganni, fughe rocambolesche e amori impossibili, Snow scopre un segreto antico: è lei l'erede al trono di Algid, figlia di un tiranno disposto a ucciderla pur di preservare il potere. Ma adesso che Snow ha ritrovato se stessa reclama ciò che è suo, e per averlo è pronta a combattere.


RECENSIONE
Questo libro l'ho comprato a scatola chiusa, la trama non mi diceva un granché e non mi ero informata sul web, però la copertina era fantastica e dovevo assolutamente portarmelo a casa.
Il libro parla di Snow, una ragazza che ha vissuto quasi tutta la sua vita tra le mura di un ospedale psichiatrico a causa di evento visto da tutti come una cosa preoccupante: ha cercato di attraversare uno specchio insieme ad un'amica e per questo le due sono rimaste ferite. Preoccupata per la figlia, Ora, l'ha fatta rinchiudere e lì si è innamorata di Bale, un ragazzo fin troppo attratto dalle fiamme. Un giorno i due si baciano, e Bale sembra impazzire così viene messo in isolamento e Snow non riesce più a vederlo nonostante le sue suppliche al personale del Whittaker. Una sera vede Bale essere rapito attraverso uno specchio e pochi giorni prima aveva ricevuto una strana visita notturna da un ragazzo che gli diceva di farsi trovare dietro L'Albero. Snow non aveva mai pensato seriamente di cercare di scappare, ma per Bale avrebbe fatto qualsiasi cosa, anche inoltrarsi in un mondo totalmente differente a quello cui è abituata. Si immerge così in un mondo fatto di neve e di ghiaccio, un mondo dove la magia è all'ordine del giorno e Snow capisce di avere un potere ineguagliabile, la magia scorre dentro di lei.
La parte migliore del romanzo è senza dubbio l'ambientazione e la storia di Algid, un mondo dal clima rigido, dove le stagioni hanno smesso di esistere da molti anni, quando il gelo ha preso il sopravvento su tutto. Le persone sono state colte alla sprovvista e per questo ce ne sono congelate in mezzo alla strada, bloccate per sempre in quell'attimo, inoltre ci sono orsi, leoni, lupi fatti di neve, e tormente fortissime dove la gente deve ripararsi per non essere spazzata via. Per quanto riguarda la storia di Algid, non posso dirvi quasi niente, vi rovinerei la sorpresa. C'è una profezia, un padre assetato dal potere e una madre che ha portato in salvo la figlia.
La caratterizzazione dei personaggi non è eccezionale, ma molto essenziale, e questa cosa l'ho adorata. Odio quando le autrici si perdono in descrizioni o ricordi superflui e Danielle ci dice solo ciò che è necessario sapere di loro. La protagonista Snow mi è piaciuta moltissimo, sa quello che vuole e non si fa distrarre facilmente, ha la mente molto aperta, ha preso davvero bene i suoi nuovi poteri e si impegna per migliorare a padronarli. Ciò che mi ha fatto storcere un po' il naso è che ha incontrato tre ragazzi in tutta la sua vita e si è presa ben tre cotte. Ho capito che è rimasta chiusa al Whittaker per sedici anni della sua vita, però mi è sembrata un po' troppo farfallona. Il suo grande amore Bale non sono sicura di averlo apprezzato quanto avrei dovuto, non sappiamo moltissimo di lui, quindi non ho avuto modo di affezionarmici. Gli altri due ragazzi Kai e Jagger sono diversissimi tra di loro, ma due ragazzi fantastici entrambi, hanno una personalità forte e decisa e spero davvero di poterli conoscere meglio nel secondo libro della serie.
Per quanto riguarda la narrazione è molto scorrevole e molto semplice. Gli eventi si susseguono uno dopo l'altro senza lasciarci il tempo di annoiarci e sono presenti anche colpi di scena! La fine mi ha lasciata un po' turbata, questo cambio di rotta non me lo sarei aspettata e adesso voglio assolutamente sapere cosa succederà a Snow, e a Bale e a Kai e soprattutto a Jagger e a tutte le ladre!
Tempo di lettura: 3 giorni

11/10/2017

1 Commenti

  1. Snow l'ho trovata veramente troppo Ambigua.... Il triangolo no! Non l'avevo considerato ahahah

    RispondiElimina