Chi ben comincia! #16

Rubrica a cadenza settimanale, ideata da Alessia del blog Il profumo dei libri e ha lo scopo di presentare, ad ogni appuntamento, l'incipit di un libro - già letto, in lettura o da leggere - in modo da capire se il libro possa o meno fare per noi.

Buongiorno lettori :D
Oggi vi propongo l'inizio di un libro che uscirà il 23 Ottobre per Corbaccio!
Sto parlando de...
Il Libro dei Ricordi Perduti di Louise Walters
────────────────────────────────
Le regole della rubrica:
  • Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria;
  • Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe);
  • Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato.

────────────────────────────────
8 febbraio 1941
   Mia cara Dorothea,
   in tempo di guerra la gente si dispera. Non siamo più gli stessi. La verità è che vi amo e mi duole confessarlo soltanto ora. Anche voi mi amate. Non dimenticherò mai le vostre carezze sulla testa e sul collo quando credevate stessi dormendo. Gesti d’amore mai più sognati. Nessuno mi toccherà mai così. Lo so. È una cosa che perdo.
   Perdonatemi, Dorothea, per non potervi perdonare. Quello che fate a questo bambino, a sua madre, è sbagliato. È fuori luogo, come me, costretto a lasciare la mia terra forse per non farvi più ritorno. Nemmeno voi potrete tornare se continuerete su questa strada. Lo farete. Eppure sareste ancora in tempo per rimediare. Ma so che non rimedierete. La vostra anima sarà perduta per sempre. Vi prego di credermi. Accogliere qualcuno tra le braccia significa perdere qualcun altro. Non posso accettarlo. Voi sapete perché.
   Non mi fa piacere scrivervi queste parole. In verità sto piangendo. Alla fine di questa guerra, e ci sarà una fine, avremmo potuto costruirci un futuro insieme. Passare il resto della mia vita con voi è diventato il mio unico desiderio, il mio unico sogno. Quando mi sono allontanato in bicicletta dopo avervi vista per la prima volta, sapevo già che per me eravate importante come l’acqua. Sapevo che sarebbe stato per sempre, al di là del tempo che non ci sarà più. Ho pensato di sposarvi pochi minuti dopo avervi conosciuta. Ma non sarà così. Siete una donna onorevole, ma quello che state facendo non lo è. Vi impegnate tanto per fare del bene, eppure fate del male a voi stessa, attirando il disonore su di voi. Non so esprimermi bene per iscritto ma voi capirete. Mia cara, meravigliosa Dorothea, malgrado tutto la nostra amicizia deve finire qui. Vi auguro ogni gioia.
   Vostro, Jan Pietrykowski.
   (Ho trovato questa lettera in un’edizione del 1910 di I progressi del bambino. Dalla valle della distruzione alla gloria eterna. Ho messo il volume sulla scrivania di Philip per farglielo prezzare e ora è in vendita tra i libri antichi alla modica cifra di £ 15.)

Cosa ne pensate di quest'inizio? (:

10/16/2014

1 Commenti

  1. Il libro è in WL, ed è uno di quelli che non vedo l'ora di leggere!

    RispondiElimina