Erchomai, ha detto Sebastian. Sto arrivando. E ancora una volta sul mondo degli Shadowhunters cala l'oscurità. Mentre tutto intorno a loro cade a pezzi, Clary, Jace e Simon devono unirsi con tutti quelli che stanno dalla stessa parte, per combattere il più grande pericolo che la società dei Nephilim abbia mai affrontato: Sebastian, il fratello di Clary. Il traditore, colui che ha scelto il male. Nulla, in questo mondo, può sconfiggerlo, e i tre - uniti da un legame profondo e indissolubile - sono costretti a cercare un altro mondo dove l'estremo scontro abbia una speranza di vittoria. Il mondo dei demoni. Ma il prezzo da pagare sarà altissimo. Molte vite saranno perdute per sempre, e l'amore sarà sacrificato per un bene più grande: scongiurare la distruzione definitiva di un mondo che non sarà mai più lo stesso. Perché la fine degli Shadowhunters è anche il loro inizio.

RECENSIONE

Premetto che non mi dilungherò troppo, anzi voglio dire ben poche cose. Penso che il sesto libro di una serie non abbia bisogno di tante parole, se sono arrivata fino a qui un motivo ci sarà. Sono stata molto trattenuta dal leggere la serie inizialmente, vista la quantità di libri che sta uscendo sugli Shadowhunters, ma avevo amato i primi tre e sarebbe stato da stupidi fossilizzarsi solo perché avrei dovuto leggere poi tanti altri libri. Ovviamente sono felice di aver continuato a leggere questa serie, perché è ricca di emozioni. Alla fine di sei libri mi sembra di conoscere da sempre i personaggi e mi vedo rispecchiata in loro. Ho letto la serie come se fossi stata io la protagonista, vedendo tutto con i miei occhi. Ho provato tante emozioni e sentimenti: ho provato gioia dopo ogni vittoria, sofferenza per ogni perdita anche per coloro che non ho mai apprezzato a pieno, rabbia quando pensavo che Sebastian fosse cambiato e invece non era così. Shadowhunters The Mortal Instrument è una serie completa in tutto, ogni elemento che contraddistingue una serie di successo è presente in ogni romanzo, è difficile scrivere di un libro tanto acclamato e apprezzato da tutto il mondo perché non ho niente di nuovo da dire, è già stato tutto detto.
Per quanto riguarda questo sesto capitolo, sapevo che ci sarebbe stata una battaglia epica, la fine dei giochi se così vogliamo chiamarla, e così è stato, non potevo chiedere di meglio per un finale. Sono rimasta colpita e sorpresa dalle ultime 100 pagine circa, pensavo in un finale completamente differente, invece Cassandra ha sviato e non è caduta nell'ovvio. Arrivata al termine posso dire che mi sono commossa, ho trattenuto qualche lacrimuccia, ma sono stata forte come lo sarebbe stato un cacciatore di ombre. Dopo è arrivato il momento della gioia e dell'incredulità, ma anche dopo tutte queste pagine Cassandra ha voluto lasciare qualcosa in sospeso sul passato di alcuni personaggi, per cui credo proprio che a breve inizierò la prossima serie. E' incredibile il mondo della Clare, è un posto che ti fa sentire come a casa, e non vedo l'ora di tornarci.