Recensione: "Once Upon a Zombie. Il Colore della Paura" di Billy Phillips
Titolo: Il Colore della Paura (Once Upon a Zombie, #1)
Autore: Billy Phillips
Editore: Edicart
Data di pubblicazione: 13 Ottobre 2016
Pagine: 350
Prezzo: €12,90
Goodreads | Amazon
Trama:
Impiegabili avvistamenti nei cimiteri di tutto il mondo... Il sito web unexplainablenews.com ha riferito di strani fenomeni avvenuti nei cimiteri di Scozia, Germania, Italia e Stati Uniti. Solo una persona sa cosa sta accadendo... e perché! L'individuo in questione conosce anche l'unica ragazza potenzialmente in grado di impedire una terribile, imminente catastrofe. Ma ci riuscirà? Fiato poco, paura tanta... Quando la mamma di Caitlin Fletcher scomparve (o se ne andò?) quattro anni prima, anche tutto l'ossigeno del mondo sembrò svanire con lei, o almeno così parve a Caitlin. Da allora Caitlin soffre di attacchi d'ansia che la lasciano senza fiato. E il recente trasferimento a Londra con il papà e la sorellina cervellona minaccia di portare con sé nuove situazioni di panico. Ormai Caitlin va in ansia alla sola idea... di poter andare in ansia! Un tormentoso viaggio in un'altra incredibile dimensione... La vita di Caitlin prende una piega bizzarra quando si ritrova costretta con l'inganno a calarsi in una "tana di coniglio" che la condurrà in un universo fatato, assolutamente meraviglioso... be', se non brulicasse di selvaggi zombie con gli occhi iniettati di sangue!
RECENSIONE
Once Upon a Zombie è un libro davvero molto originale, sono rimasta sorpresa positivamente e l'ho divorato in un paio di giorni. La scrittura è semplice, essendo dedicato a un pubblico giovane e l'attenzione del lettore non va mai calando.
Caitlin si è trasferita da poco in una nuova città e a causa della sua natura non proprio socievole ha difficoltà nel socializzare con gli altri ragazzi della scuola. Quando Jack, un ragazzo molto carino, le si avvicina per offrirle la sua amicizia è molto titubante, ma anche super felice. Lo è ancora di più quando questo ragazzo le propone di andare al ballo della scuola con lei, ma qualcosa andrà decisamente storto. La ragazzi si ritroverà in un cimitero in compagnia della sorellina minore - scappata da casa per seguirla - e succederà qualcosa d'inspiegabile: dalla tomba di Lewis Carroll si apre una voragine e ne esce una ragazza dai capelli molto lunghi, con vestiti sbrindellati, la carnagione molto pallida e gli occhi infossati. È arrivata sulla Terra proprio per cercare Caitlin, l'unica persona al mondo che può salvare il suo mondo dall'Incantatore.
L'idea che sta alla base di questa serie è fantastica. Tutti i personaggi delle fiabe che noi conosciamo - Biancaneve, Cenerentola, Peter Pan, la Bella e la Bestia, etc. - abitano all'interno dello stesso Mondo, un Mondo dall'ambientazione ben descritta e ben progettata. Da poco tempo si è scatenata una piaga su di esso e tutti gli abitanti, a eccezione di coloro che possiedono del Sangue Reale in corpo, sono stati trasformati in zombie Occhidisangue, sono costantemente affamati e tutti sotto il controllo della Regina di Cuori che li tiene in pugno tramite uno scettro, datogli dall'Incantatore. Mancano poche ore prima che questo cambiamento sia effettivo e non sia possibile tornare alla normalità, solo un'umana può capovolgere le sorti del Regno delle Fiabe, ma non sarà facile per niente. Le piante e gli arbusti sono diventati carnivori, gli zombie sono attirati dall'odore del sangue umano, i corvi e i lupi fanno da occhi alla Regina e sono stati informati di una potenziale minaccia.
La protagonista Caitlin l'ho trovata ben caratterizzata, a quell'età le persone sono molto titubanti, hanno molta paura dell'ignoto, e lei è la Regina in fatto di paure. Ha paura di ballare in pubblico, ha paura dell'altezza, ha paura di avere degli attacchi di panico - che le succedono spesso - e ha paura anche di aver paura. Possiamo percepire tutte le sue fobie attraverso le pagine del libro, ma anche la sua determinazione nel cercare di risolvere quanto stava succedendo. Per quanto riguarda le principesse delle fiabe, la leader del gruppo è Raperonzolo ed è stata fantastica, è sempre stata in grado di convincere e supportare Caitlin, anche in situazioni complicate. Mi è piaciuta anche Biancaneve, con la sua personalità ingenua, è proprio una buona, anche se talvolta avrei preso delle decisioni differenti.
Questo primo libro non è assolutamente la conclusione della serie, ci sono tantissime cose lasciate in sospeso e la fine... quella dannata fine ti spinge a voler leggere il secondo non appena voltata l'ultima pagina.
Caitlin si è trasferita da poco in una nuova città e a causa della sua natura non proprio socievole ha difficoltà nel socializzare con gli altri ragazzi della scuola. Quando Jack, un ragazzo molto carino, le si avvicina per offrirle la sua amicizia è molto titubante, ma anche super felice. Lo è ancora di più quando questo ragazzo le propone di andare al ballo della scuola con lei, ma qualcosa andrà decisamente storto. La ragazzi si ritroverà in un cimitero in compagnia della sorellina minore - scappata da casa per seguirla - e succederà qualcosa d'inspiegabile: dalla tomba di Lewis Carroll si apre una voragine e ne esce una ragazza dai capelli molto lunghi, con vestiti sbrindellati, la carnagione molto pallida e gli occhi infossati. È arrivata sulla Terra proprio per cercare Caitlin, l'unica persona al mondo che può salvare il suo mondo dall'Incantatore.
L'idea che sta alla base di questa serie è fantastica. Tutti i personaggi delle fiabe che noi conosciamo - Biancaneve, Cenerentola, Peter Pan, la Bella e la Bestia, etc. - abitano all'interno dello stesso Mondo, un Mondo dall'ambientazione ben descritta e ben progettata. Da poco tempo si è scatenata una piaga su di esso e tutti gli abitanti, a eccezione di coloro che possiedono del Sangue Reale in corpo, sono stati trasformati in zombie Occhidisangue, sono costantemente affamati e tutti sotto il controllo della Regina di Cuori che li tiene in pugno tramite uno scettro, datogli dall'Incantatore. Mancano poche ore prima che questo cambiamento sia effettivo e non sia possibile tornare alla normalità, solo un'umana può capovolgere le sorti del Regno delle Fiabe, ma non sarà facile per niente. Le piante e gli arbusti sono diventati carnivori, gli zombie sono attirati dall'odore del sangue umano, i corvi e i lupi fanno da occhi alla Regina e sono stati informati di una potenziale minaccia.
La protagonista Caitlin l'ho trovata ben caratterizzata, a quell'età le persone sono molto titubanti, hanno molta paura dell'ignoto, e lei è la Regina in fatto di paure. Ha paura di ballare in pubblico, ha paura dell'altezza, ha paura di avere degli attacchi di panico - che le succedono spesso - e ha paura anche di aver paura. Possiamo percepire tutte le sue fobie attraverso le pagine del libro, ma anche la sua determinazione nel cercare di risolvere quanto stava succedendo. Per quanto riguarda le principesse delle fiabe, la leader del gruppo è Raperonzolo ed è stata fantastica, è sempre stata in grado di convincere e supportare Caitlin, anche in situazioni complicate. Mi è piaciuta anche Biancaneve, con la sua personalità ingenua, è proprio una buona, anche se talvolta avrei preso delle decisioni differenti.
Questo primo libro non è assolutamente la conclusione della serie, ci sono tantissime cose lasciate in sospeso e la fine... quella dannata fine ti spinge a voler leggere il secondo non appena voltata l'ultima pagina.
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