Recensione: "A Casa Prima di Sera" di Riley Sager
Titolo: A Casa Prima di Sera
Autore: Riley Sager
Editore: Fanucci - Time Crime
Data di pubblicazione: 08 Aprile 2021
Pagine: 360
Prezzo: €16,90
Goodreads | Amazon
Trama:
“Com’era vivere in quella casa?”. Maggie Holt è abituata a questa domanda. Venticinque anni fa, lei e i suoi genitori, Ewan e Jess, si trasferirono a Baneberry Hall, una sconfinata tenuta vittoriana nei boschi del Vermont. Trascorsero lì venti giorni prima di fuggire nel cuore della notte, un calvario che Ewan raccontò in seguito in un libro di saggistica intitolato "La casa degli orrori". La sua storia di eventi spettrali e incontri con spiriti maligni diventò un fenomeno mondiale, rivaleggiando con "Orrore ad Amityville" in popolarità e scetticismo. Maggie era troppo piccola per ricordare gli eventi menzionati in quel libro e in più non crede a una parola. I fantasmi, dopotutto, non esistono. Quando Maggie, oggi una restauratrice di esterni, eredita Baneberry Hall, torna in quella casa per ristrutturarla e poi venderla. Ma il suo ritorno è tutt’altro che caloroso. Persone del passato, raccontate in "La casa degli orrori", si nascondono nell’ombra. E la gente del posto non è entusiasta del fatto che la loro piccola città sia diventata famosa grazie al successo del libro di suo padre. Ancora più inquietante è la stessa Baneberry Hall, un luogo pieno di cimeli di un’altra epoca che suggeriscono una storia dalle tinte oscure. Mentre Maggie sperimenta strani eventi usciti direttamente da "La casa degli orrori", inizia a credere che ciò che il padre ha scritto, fosse più vicino alla realtà che alla finzione.
RECENSIONE
A Casa Prima di Sera è un libro che ti lascia perennemente con il fiato sospeso, con tante domande in testa che non vedono l'ora di ricevere una risposta, e credetemi.. non arriverete mai a capire cosa succede prima di leggerlo. Un libro che mescola il genere horror al thriller, una storia di fantasmi e omicidi da risolvere; se amate i generi DOVETE leggere questo libro.
Maggie ha vissuto tutta la sua vita cercando di avere risposte dai propri genitori, risposte che vedono Baneberry Hall al centro di tutto. Quando era solo una bambina si è trasferita in questa casa enorme con la sua famiglia, una casa che aveva una brutta reputazione, ma suo padre si era innamorato follemente dell'immobile. Sono passati solo 20 giorni prima di salire in macchina e lasciare la casa con tutti i loro effetti personali all'interno, senza più voltarsi indietro. A raccontare cos'è accaduto in questi giorni ci ha pensato il padre in un libro che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo 'La Casa degli Orrori', un libro che ha cambiato la vita di Maggie per sempre, un libro che secondo lei è pieno di bugie, un libro che racconta di un passato terribile e di fantasmi, e secondo lei è la causa della rottura della sua famiglia. Per anni ha cercato di farsi dare delle risposte dal padre, ma al suo decesso non solo si è ritrovata con domande a cui non avrà mai risposte, ma anche con un immobile che pensava non avrebbe mai più riviso: Baneberry Hall è stata lasciata in eredità proprio a Maggie, e lei deciderà di andare a caccia delle sue risposte.
La storia per la maggior parte del tempo ha due punti di vista a capitoli alterni: il punto di vista del padre attraverso i capitoli del suo libro, e il punto di vista di Maggie al giorno d'oggi alla scoperta della casa e dei suoi segreti. Ho adorato questa scelta, non saprei dire quale punto di vista ho preferito. Uno è più su uno stile horror, con spettri, suoni strani in tarda notte, luci che si accendono da sole, una famiglia fondatrice che mette i brividi! L'altro più sul thriller, vengono alla luce tante cose durante la perlustrazione del posto, cose che qualcuno avrebbe sperato non venissero mai a galla.
Nonostante Maggie e Ewan siano le due voci narranti della storia, non vengono proprio costruiti a regola d'arte come accadrebbe in altri libri. Sono solo i mezzi utilizzati per conoscere la storia della villa e di tutte le cose accadute in essa. La vera protagonista indiscussa del libro è la Casa stessa: Baneberry Hall è in una proprietà privata situata in cima ad una collinetta, e per arrivarci bisogna percorrere la strada a spirale dopo aver superato un enorme cancello di ferro battuto ovviamente. I miei film horror preferiti sono tutti ambientati in case del genere, per questo mi è piaciuta da morire. Ha infinite stanze e tantissimi oggetti e arredi lasciati dai precedenti proprietari. La casa è stata costruita nel 1875 dalla famiglia Garson e ha cambiato tantissimi proprietari, fino a diventare un bed & breakfast. Insomma, se i muri di quella casa potessero parlare davvero avrebbero tantissime storie da raccontare.
Lo stile è qualcosa di sublime, era da tempo che non mi imbattevo in un libro dalla trama così tanto intrecciata, costruita minuziosamente senza lasciare niente al caso. E' stato come trovarmi di fronte ad un puzzle, tanti pezzi, tutto confuso, per poi trovare al termine della storia un'opera d'arte.
Maggie ha vissuto tutta la sua vita cercando di avere risposte dai propri genitori, risposte che vedono Baneberry Hall al centro di tutto. Quando era solo una bambina si è trasferita in questa casa enorme con la sua famiglia, una casa che aveva una brutta reputazione, ma suo padre si era innamorato follemente dell'immobile. Sono passati solo 20 giorni prima di salire in macchina e lasciare la casa con tutti i loro effetti personali all'interno, senza più voltarsi indietro. A raccontare cos'è accaduto in questi giorni ci ha pensato il padre in un libro che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo 'La Casa degli Orrori', un libro che ha cambiato la vita di Maggie per sempre, un libro che secondo lei è pieno di bugie, un libro che racconta di un passato terribile e di fantasmi, e secondo lei è la causa della rottura della sua famiglia. Per anni ha cercato di farsi dare delle risposte dal padre, ma al suo decesso non solo si è ritrovata con domande a cui non avrà mai risposte, ma anche con un immobile che pensava non avrebbe mai più riviso: Baneberry Hall è stata lasciata in eredità proprio a Maggie, e lei deciderà di andare a caccia delle sue risposte.
La storia per la maggior parte del tempo ha due punti di vista a capitoli alterni: il punto di vista del padre attraverso i capitoli del suo libro, e il punto di vista di Maggie al giorno d'oggi alla scoperta della casa e dei suoi segreti. Ho adorato questa scelta, non saprei dire quale punto di vista ho preferito. Uno è più su uno stile horror, con spettri, suoni strani in tarda notte, luci che si accendono da sole, una famiglia fondatrice che mette i brividi! L'altro più sul thriller, vengono alla luce tante cose durante la perlustrazione del posto, cose che qualcuno avrebbe sperato non venissero mai a galla.
Nonostante Maggie e Ewan siano le due voci narranti della storia, non vengono proprio costruiti a regola d'arte come accadrebbe in altri libri. Sono solo i mezzi utilizzati per conoscere la storia della villa e di tutte le cose accadute in essa. La vera protagonista indiscussa del libro è la Casa stessa: Baneberry Hall è in una proprietà privata situata in cima ad una collinetta, e per arrivarci bisogna percorrere la strada a spirale dopo aver superato un enorme cancello di ferro battuto ovviamente. I miei film horror preferiti sono tutti ambientati in case del genere, per questo mi è piaciuta da morire. Ha infinite stanze e tantissimi oggetti e arredi lasciati dai precedenti proprietari. La casa è stata costruita nel 1875 dalla famiglia Garson e ha cambiato tantissimi proprietari, fino a diventare un bed & breakfast. Insomma, se i muri di quella casa potessero parlare davvero avrebbero tantissime storie da raccontare.
Lo stile è qualcosa di sublime, era da tempo che non mi imbattevo in un libro dalla trama così tanto intrecciata, costruita minuziosamente senza lasciare niente al caso. E' stato come trovarmi di fronte ad un puzzle, tanti pezzi, tutto confuso, per poi trovare al termine della storia un'opera d'arte.
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