Recensione: 'The Giver. Il Donatore' di Lois Lowry

Buongiorno lettori,
oggi vi voglio parlare di un libro che ho deciso di leggere solo dopo aver visto il film. Sto parlando di The Giver, di Lois Lowry. Vi dirò che sono un po' combattuta dopo aver finito il libro, non che non mi sia piaciuto, tutt'altro, ma ho apprezzato di più il film rispetto al libro e questo non succede mai! Ve ne parlerò qui sotto, sia del libro che del film :D
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Titolo: The Giver (The Giver Quartet, #1)
Autore: Lois Lowry
Editore: Giunti Y
Data di pubblicazione: 24 Febbraio 2010
Pagine: 249
Prezzo: €14,50
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Trama:
Jonas ha dodici anni e vive in un mondo perfetto. Nella sua Comunità non esistono più guerre, differenze sociali o sofferenze. Tutto quello che può causare dolore o disturbo è stato abolito, compresi gli impulsi sessuali, le stagioni e i colori. Le regole da rispettare sono ferree ma tutti i membri della Comunità si adeguano al modello di controllo governativo che non lascia spazio a scelte o profondità emotive, ma neppure a incertezze o rischi. Ogni unità familiare è formata da un uomo e una donna a cui vengono assegnati un figlio maschio e una femmina. Ogni membro della Comunità svolge la professione che gli viene affidata dal Consiglio degli Anziani nella Cerimonia annuale di dicembre. E per Jonas quel momento sta arrivando.



RECENSIONE
Jonas è entusiasta, manca poco tempo a Dicembre e non vede l'ora di partecipare alla Cerimonia dei Dodici in cui ad ogni ragazzino di dodici anni viene affidato l'incarico che li terrà impegnati per il resto della vita nella loro Comunità, una società perfetta, in cui nessun abitante conosce guerra, dolore, malattie, ma non conoscono nemmeno ciò che più bello c'è nel mondo, ovvero l'amore e gli impulsi naturali dell'uomo, che vengono soppressi con l'assunzione di pillole giornaliere. Nulla avviene in modo naturale e spontaneo nella loro Comunità, nemmeno la scelta della compagna\o con cui passare la propria vita, né la professione da svolgere... Jonas non aveva idea di che ruolo gli sarebbe stato affidato, certamente non si aspettava di essere stato 'scelto' sin dalla nascita per diventare il prossimo Accoglitore di Memorie, un ruolo molto importante all'interno della Comunità. Un Accoglitore ha il compito di raccogliere la storia, non solo della loro Comunità, ma del mondo intero, questo comporterà dolori che Jonas non può immaginarsi, non solo a livello fisico, ma a livello mentale. Nella loro Comunità perfetta in ogni cosa, non può immaginarsi che il mondo prima di allora era popolato di persone cattive.
Non c'è molto da dire su questo libro: è bello. Era bello nel 1993 quando la Lowry ha deciso di metterlo su carta, ed è bello anche a distanza di ventidue anni.
L'unica scelta che non ho appoggiato è stata l'età dei ragazzi, avesse messo qualche anno in più sarebbe stato meglio che non mettere un ragazzino di 12 anni.
I temi trattati nel libro sono molto delicati, e ti fanno pensare, ti fanno anche star male a volte. Lois ci pone davanti la verità sul mondo, tutte le crudeltà dell'uomo, ma anche le gioie della vita. Ci spinge, però, ad apprezzare i difetti che ci circondano, perché un mondo del tutto programmato, dove non si ha margine di scelta non è la soluzione alle brutalità dell'umanità.
Tempo di lettura: 3 giorni

Ora voglio parlarvi del film. Come vi ho già detto preferisco prima vedere il film e dopo leggere il libro vista una delusione passata. Con questa storia, però, è successo l'opposto. Può sembrare strano e quasi impossibile, ma la storia del film mi è piaciuta molto di più, l'ho trovata più dettagliata e l'età di Jonas e i suoi amici è stata aumentata a diciotto anni, dando un po' di senso in più alla storia.
La caratteristica principale del libro sono i temi di crudeltà, ma anche di amore e questo particolare nel film è riuscito davvero bene, mi sono commossa più volte guardandolo.
Se vi devo parlare delle differenze sono davvero infinite!, come vi ho detto il film ha molti più dettagli del libro e questo mi ha portato ad apprezzarlo maggiormente. Tanto per cominciare Fiona è super amica di Jonas nel film, mentre nel libro viene quasi solo accennata; - Gabe nel film non rimane per un anno con loro, ma per meno tempo; - nel film il segno distintivo per gli Accoglitori è una macchiolina sul polso, mentre nel libro sono gli occhi chiari; - la Comunità è super tecnologica nel film, nel libro non ci sono riferimenti; - Asher nel libro diventa un Ricreatore, mentre nel film un
Pilota; - Fiona nel libro è un'Assistente agli Anziani, mentre nel film una Puericultrice; - il Capo Elder nel film ha un ruolo principale, mentre nel libro quasi non esiste; - nel film esiste il 'Confine della Memoria', mentre nel libro non c'è traccia di questo e quasi non si capisce come fanno i ricordi a svanire; - nel libro ci sono più Comunità collegate tra di loro, nel film mi è parso di capire che ce ne fosse solo una.
Ci sono altre differenze, ma queste sono le più evidenti.
So' che il direttore del film ha aggiunto molti dettagli, ma questi, come ho già detto, mi hanno spinta ad adorare maggiormente la storia e leggendo in seguito il libro mi sono sentita persa non trovando alcuni passaggi. Avessi letto prima il libro forse avrei detto 'Ma da dove hanno tirato fuori queste scene' e magari non lo avrei nemmeno apprezzato, ma avendo fatto in questo modo è andata così.

Avete letto il libro? E il film, lo avete visto? Cosa ne pensate? (:

2/24/2015

11 Commenti

  1. Io lo voglio, lo voglio, lo voglio! In questa edizione però!

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  2. Condivido al 100% le tue impressioni: anch'io ho letto il libro dopo aver visto il film e come a te la versione cinematografica mi è piaciuta moltissimo rendendo perfettamente giustizia al romanzo. Anzi, dal punto di vista dell'azione e dell'emozione forse è stato anche meglio; non so se dico questo proprio perché, avendo visto prima il film, al momento di leggere il romanzo sapevo già cosa sarebbe accaduto però è l'effetto che ho avuto!

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  3. Anonimo24/2/15

    Devo leggerlo! :)

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  4. Letto il libro tanti anni fa, e visto il film di recente! Belli entrambi :3

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  5. Ho avuto le tue stesse impressioni anch'io: carino il libro, decisamente bellino il film, che, complessivamente, mi è piaciuto moooolto di più! ^____^

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  6. Film visto, molto carino! Libro ce l'ho, devo solo sbrigarmi a leggerlo D:

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  7. Io ho letto solo il libro, qualche mese fa, ma non mi è piaciuto troppo.. vent'anni fa era sicuramente una lettura innovativa, adesso no. Ho apprezzato l'idea, ma non mi ha trasmesso niente. Il film prima o poi vorrei vederlo :)

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  8. Anch'io sto leggendo questo libro in questi giorni, ma siccome è in ebook sto andando un po' a rilento. Devo dire che mi sta piacendo, ma ci sono dei particolari che mi sembrano poco chiari.

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  9. Mi ispira molto il film di meno il libro stranamente. Mi piace che abbiano ripescato un libro dal passato :)

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  10. Può darsi ti sia piaciuto più il film anche perché l'hai visto prima di leggere il libro? Libro che ho sentito spesso nominare ma a cui non ho prestato molta attenzione. La copertina comunque è bellissima, e credo abbia un significato, oppure è stata soltanto la mia mente ad attribuirglielo.

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  11. Prima o poi lo leggerò, però dicono che i seguiti sono brutti! D:

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