Recensione: "I Discepoli del Caos" di M.K. Lobb

Titolo: I Discepoli del Caos (Seven Faceless Saints, #2)
Autore: M.K. Lobb
Editore: Fanucci
Data di pubblicazione: 19 Luglio 2024
Pagine: 431
Prezzo: 16,90€
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Trama:
Damian Venturi ha assicurato un assassino alla giustizia, ma sospetta che ci sia un costo che non è pronto a pagare. Mentre si sforza di comportarsi da agente responsabile, è tormentato da ineluttabili pensieri oscuri che lo portano a chiedersi se abbia davvero il pieno controllo di sé stesso. Roz Lacertosa dovrebbe sentirsi vittoriosa. L’assassino di suo padre è morto e i ribelli hanno portato alla luce i vizi e la corruzione che dilagano a Palazzo. Tuttavia, la guerra con Brechaat continua e i discepoli della città sono decisi a mantenere lo status quo. Quando un nuovo potente generale arriva per ristabilire l’ordine, decine di persone vengono arrestate e spedite a nord, compresi gli amici di Roz e Damian. Determinati a liberarli, i due puntano su Brechaat. Ma il loro viaggio è segnato da una strana magia che spinge Damian ad alienarsi sempre di più. Ciò che si nasconde nelle terre del Nord cambierà i loro destini e quello di Ombrazia. In questo emozionante seguito di Seven Faceless Saints – Sette santi senza volto, Roz e Damian devono affrontare il destino che li attende mentre il mondo intorno a loro va in frantumi.


RECENSIONE
Quando ho letto Sette Santi senza Volto ero rimasta stregata dalla trama, l'idea di un fantasy, con un grande mistero da risolvere mi aveva conquistata e anche il modo in cui era stato costruito il world building, volevo sapere tutto su Ombrazia e i suoi Santi. Puntavo molto su questo secondo volume per un approfondimento, ma mi avrà soddisfatta? Sì e no.
Ci ritroviamo esattamente dove finisce il primo libro. Dopo ciò che si è rivelato il Gonfaloniere Forte, Ombrazia ha bisogno di profondi cambiamenti interni. Roz e Damian sono convinti che nella nuova assemblea anche i non Discepoli debbano poter esprimere le proprie opinioni e avere rappresentanti all'interno del consiglio. Purtroppo, tutto va subito a rotoli con l'arrivo di un generale ombraziano da Breechat che, in combutta con il futuro Gonfaloniere, decide di vendicarsi di Damian e dei Ribelli per gli eventi accaduti alla fine del primo libro. Damian e Roz, aiutati da una strana nebbia, riescono a fuggire dalle prigioni, ma alcuni dei loro amici sono già stati caricati sulle navi dirette a Breechat. Determinati a salvarli, nonostante i pericoli, si preparano ad affrontare una missione molto rischiosa.
Devo ammettere che in questo libro non c'è stato un personaggio che ho preferito; né Damian né Roz hanno spiccato particolarmente. Damian è tormentato da una nuova rabbia che cresce dentro di lui, si sente molto diverso e inizialmente è preoccupato, ma successivamente non vuole tornare a essere quello di prima, con le sue fragilità. Roz è molto preoccupata per lui, ma è ancora più preoccupata per gli amici che devono andare a salvare; è incredibilmente coraggiosa e non ha paura di quasi niente. Ciò che è venuto meno in questo capitolo è il loro rapporto: se nel primo libro li abbiamo visti molto affiatati dopo essersi ritrovati, in questo libro li vediamo distanti mentalmente, sempre un po' arrabbiati l'uno con l'altra. Un momento prima si amano e quello dopo si odiano. Non è necessariamente un male, dato che non amo particolarmente le parti romantiche, ma l'ho trovato un po' innaturale, nonostante la spiegazione finale a questo cambio.
Il world-building è l'aspetto che ho apprezzato maggiormente. Oltre a conoscere nuovi dettagli su Ombrazia, ci addentriamo anche nella famosa zona di guerra di Breechat, dove scopriamo l'esistenza di un nuovo gruppo: i Discepoli del Chaos. Nonostante gli sforzi di Ombrazia di eliminarli, molti di loro sono riusciti a sopravvivere e a formare un esercito. La nuova location che ho preferito è senza ombra di dubbio la Biblioteca, una struttura in mezzo al nulla, costruita negli scogli al centro dell'oceano. Questa Biblioteca contiene ogni singola conoscenza umana, ogni scritto mai esistito è lì in versione integrale, pronta per essere offerta su un piatto d'argento al richiedente. Tuttavia, attenzione a non essere troppo avidi di sapere, potrebbe diventare la vostra tomba!
Mi è piaciuto molto lo stile di scrittura, descrittivo quanto basta, come piace a me, con tanti colpi di scena e combattimenti, poco romance e poche parti noiose. Il finale mi è piaciuto molto, ma non nego che avrei gradito un approfondimento sulla storia dei Discepoli. Ci si concentra principalmente su Chaos e Pazienza, e avrei voluto che anche gli altri cinque avessero avuto più spazio.
8/05/2024

Recensione: "Il Cuculo di Cristallo" di Javier Castillo

Titolo: Il Cuculo di Cristallo
Autore: Javier Castillo
Editore: Salani
Data di pubblicazione: 30 Aprile 2024
Pagine: 352
Prezzo: 19.90€
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Trama:
New York, 2017. Cora Merlo è sul punto di raggiungere l'obiettivo per cui ha lavorato duramente – una specializzazione in medicina al prestigioso Mount Sinai Hospital – quando un attacco cardiaco la blocca. Il suo cuore sta per collassare e un trapianto d'urgenza è l'unica cosa che può permetterle di sopravvivere. Quella notte, a 2.600 chilometri di distanza, Charles Finley muore. Settimane dopo, ancora convalescente in seguito al trapianto, Cora riceve una visita inaspettata, e per lei tutto cambia una seconda volta. Decisa a conoscere il passato dell'uomo che le ha salvato la vita, Cora parte per Steelville, un paesino del Missouri, e si ritrova in una casa piena di segreti. Quello nel suo petto è un cuore di cristallo, fragile come chi lo ha donato, colmo di desideri nascosti. Un cuore messo alla prova da un mistero lungo vent'anni, in cui l'ombra di un serial killer avvolge le inquietanti sparizioni avvenute nella cittadina. Quello stesso cuore, però, sarà capace di darle un coraggio che Cora non aveva mai posseduto. Dopo "La ragazza di neve", Javier Castillo torna con un thriller perfettamente costruito, un rompicapo mozzafiato che trascina il lettore in una spirale di rivelazioni e segreti, dove niente è mai quello che sembra e il male si nasconde in ogni angolo, in attesa di rivelarsi.


RECENSIONE
Mi sono innamorata delle trame e dello stile di Javier Castillo in 'La Ragazza di Neve' e finora non mi ha mai delusa! Quando inizio un suo libro ho già la consapevolezza che la mia vita sociale subirà uno stop perché finché non lo finisco, non riesco - o meglio, non voglio - metterlo giù.
La storia parla di Cora, una ragazza che sta per iniziare la sua carriera in ospedale, ma al primo giorno succede qualcosa: ha un malore e scoprirà che o riesce a trovare un donatore di cuore, o la sua vita non sarebbe andata avanti. Proprio quando tutto inizia a farsi nero arriva la buona notizia di un cuore compatibile e appena dimessa dall'ospedale non riesce a seguire il consiglio della madre di riposarsi: lei sente il bisogno di scoprire e conoscere colui che le ha salvato la vita. Per questo prende un aereo per Steelville per passare qualche giorno con i familiari di Charles: vuole sapere che persona fosse, che passato abbia avuto, ma soprattutto scoprire come mai è morto così presto. Cora scoprirà che la cittadina in cui si trova nasconde parecchi segreti, e la famiglia di Charles è quella più presa di mira.
Sapete che AMO i punti di vista alternati e qui sono andata in visibilio. Capitoli corti, indizi sparsi in ognuno di essi, piano piano ci avviciniamo alla verità: prima nel presente dal punto di vista di Cora e poi nel 2000 dal punto di vista di Edwin. Ci troviamo davanti a un caso rimasto irrisolto, un caso sospeso nel tempo in attesa che qualcuno abbia la forza e la determinazione di riprenderlo in mano e portarlo alla luce. Il padre di Charles e Jack era sergente all'epoca e in un caso di incendio aveva trovato un baule con delle foto di ragazze in fin di vita nel migliore dei casi. Non appena riconosce il volto di una di loro capisce che deve risolvere il mistero, deve trovare il colpevole, ma non in veste ufficiale, perché è una questione molto personale. Quando è a un passo dallo sgrovigliare tutti i fili, scompare al limitare del bosco, senza lasciare traccia. E Jack, suo figlio, sergente anche lui, ha tutte le intenzioni di scoprire a cosa stava lavorando il padre e capire cosa gli è successo.
Javier Castillo è un fenomeno nella realizzazione delle trame thriller. Sicuramente c'è uno studio molto accurato dietro ai suoi libri. Il modo in cui semina tra i capitoli piccoli indizi che ci permettono di aggiungere un tassello del puzzle mi mette quasi i brividi. È tutto straordinariamente collegato, tutti i pezzi sono al posto giusto, tutto quadra alla perfezione. Il particolare che mi ha messo LETTERALMENTE i brividi è stato un piccolo accenno alla protagonista dell'altra sua serie: Miren Triggs. Giuro che sono rimasta piacevolmente sorpresa, come se stesse tessendo il proprio universo.
In conclusione: dovete leggere questo libro. Non riesco a trovare qualcosa di fuori posto, qualcosa che non quadrasse, era tutto semplicemente perfetto.
7/22/2024

Recensione: "Il Re dei Lupi" di Leia Stone

Titolo: Il Re dei Lupi (Kings of Avalier, #4)
Autore: Leia Stone
Editore: Leggereditore
Data di pubblicazione: 28 Giugno 2024
Pagine: 224
Prezzo: €12,90
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Trama:
Axil Moon mi ha spezzato il cuore quando avevo solo quindici anni e da allora ho sempre sognato di vendicarmi. Colgo l’occasione quando, una volta diventato re dei Lupi, dà inizio alla competizione per scegliere la sua futura regina. Non me lo faccio ripetere due volte: non desidero altro che vincere la sua mano per poi ignorarlo e spezzargli il cuore a mia volta una volta sposati. Ma l’uomo che mi ritrovo davanti è molto diverso dal ragazzino che ricordavo, e mi implora di credergli quando mi giura che non avrebbe mai voluto lasciarmi, che non è stata una sua scelta. Confusa e con il cuore straziato, devo fare il possibile per scoprire cosa potrebbe esserci di nuovo tra noi. Nel frattempo, ai confini del regno infuria una guerra che potrebbe distruggere il mondo così come lo conosciamo.


RECENSIONE
Dovessero chiedermi con quale serie di libri vorrei andare avanti all'infinito, sicuramente la mia risposta sarebbe "Kings of Avalier di Leia Stone". Sono rimasta molto disturbata quando ho scoperto nel secondo libro che non avrei potuto continuare a seguire le vicende dei Dragonidi, ma mi sono subito abituata a imparare a conoscere anche gli altri popoli sovrannaturali di Avalier. Per i tre romanzi precedenti abbiamo sentito parlare dei famigerati Lupi, del Re Axil Moon, di quanto fosse misterioso e pericoloso, e non vedevo l'ora di scoprire se effettivamente è così cattivo quanto lo hanno descritto.
La protagonista è Zara, una giovane lupa del branco di Mud Flat, invitata nella capitale 'Death Mountain' per cercare di conquistarsi il titolo di Regina dei Lupi e sposare il Re. Ovviamente non è la sola che è stata convocata, infatti solo la più forte, ovvero l'unica sopravvissuta a una serie di sfide sarà in grado di governare il regno. Zara è pronta a sconfiggere tutte le sue avversarie e diventare l'unica vincitrice, ma non perché effettivamente vuole diventare Regina, ma perché vuole farla pagare ad Axil Moon. I due si sono incontrati tempo addietro e si erano innamorati, lui le ha fatto tante promesse, ma l'ha poi abbandonata sola e con il cuore spezzato, facendola sentire non alla sua altezza.
Ho adorato il profilo di Zara, è davvero tosta, non si fa nessuno scrupolo a togliere la vita alle altre pretendenti al trono, ma è anche un'anima buona e fragile. È pronta a perdere tutto per salvare chi ama e se lo merita, anche se si conoscono da poco tempo. È estremamente premurosa e pronta a mettersi in secondo piano per qualcuno che ama. Axil Moon da lupo si è trasformato in agnellino. È vero: ha un carattere molto forte. Ha battuto suo fratello per rivendicare il trono, ma più per se stesso lo ha fatto per gli altri, perché sa cosa è giusto e cosa è sbagliato. Il suo passato è stato tutt'altro che roseo, ma per tanti anni ha portato nel cuore quel briciolo di speranza che gli ha permesso di non affondare.
Lo stile di Leia Stone mi piace sempre tantissimo, capitoli brevi, ma che ti catturano, i libri li leggi davvero in pochissimo tempo perché una pagina tira l'altra, come una scatola di pop corn, una volta che inizi non riesci a farne a meno. Potrebbe essere migliore la trama? Assolutamente sì, avrei allungato il brodo - chiamatelo come volete - perché di cose da inventare sui personaggi e sul Regno ce ne sarebbero state ancora tantissime. Ma per passare una giornata tranquilla sul divano, con la mente libera da tutti i problemi, è l'ideale.
La sotto trama che collega tutti e quattro i libri mi è piaciuta molto, era dal primo libro che mi chiedevo come sarebbe andata a finire e finalmente ho la mia risposta. Sono relativamente soddisfatta, ma anche qui avrei voluto qualche pagina in più, o addirittura un libro aggiuntivo dove la guerra poteva diventare qualcosa di memorabile. Ho comunque amato vedere tutti i Re e le Regine di Avalier collaborare con un unico obiettivo.
Per concludere: vale la pena leggere questa tetralogia? Assolutamente sì, se volete evadere dal mondo reale questa è esattamente la serie che fa per voi. Posso affermare di ritenere Leia Stone un porto sicuro e sono certa che rileggerò questi libri e se mai in Italia ne arrivassero altri suoi, aspetterei con ansia il giorno d'uscita per poter sfogliare la prima pagina.
7/15/2024