Recensione: 'L'Esercito dei 14 Bambini. Fuga Impossibile' di Emmy Laybourne

Titolo: Fuga Impossibile (Monument 14, #3)
Autore: Emmy Laybourne
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 17 Gennaio 2019
Pagine: 320
Prezzo: €12,90
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Trama:

Dopo aver affrontato le terribili minacce di un mondo devastato da tremende catastrofi e intossicato da un gas in grado di ridurre le persone in uno stato bestiale, Dean, Alex e gli altri ragazzi sopravvissuti sono riusciti a mettersi in salvo e a raggiungere il rifugio canadese dove speravano finalmente di trovare un po’ di pace. Alcuni di loro sono riusciti a riunirsi alle loro famiglie e tutti stanno facendo piani per il futuro. Ma ora che Niko ha scoperto che Josie è viva, dopo averla creduta morta tanto a lungo, farà di tutto per ritrovarla. Per Josie, però, le cose vanno di male in peggio. Separata dal gruppo, ha rinunciato a ogni speranza di salvezza. Nel frattempo Astrid, spaventata dall’inquietante interesse che il governo dimostra verso la sua gravidanza, si unisce a Dean, Jake e Niko nella disperata missione di ritrovare Josie. Anche a costo di mettere di nuovo a rischio le loro vite.


RECENSIONE
Dall'inizio del nostro viaggio abbiamo dovuto salutare numerosi personaggi, alcuni si sono fatti spazio nei nostri cuori, altri sono passati un po' in sordina, ma sei ragazzi ci hanno conquistato più degli altri. Dopo che le loro strade si erano separate nel secondo volume della serie, non ci avrei messo la mano sul fuoco che sarebbero riusciti a tornare insieme, ma così è stato - almeno per alcuni di loro.
I fratelli Dean e Alex, dopo aver preso strade diverse, sono riusciti a tornare sotto uno stesso tetto e più o meno le cose sono tornate come prima dell'epidemia, tranne per il fatto che non hanno ancora saputo niente dei loro genitori. Dean non ha da pensare solo al fratellino adesso, ma anche Astrid è diventata una sua responsabilità. Nei libri precedenti abbiamo assistito all'innamoramento un po' difficoltoso dei due, ma Cupido ha scoccato la sua freccia finalmente e ha introdotto un po' di romance in questa storia così cupa - non troppo per fortuna, sapete che non amo molto le smancerie all'interno dei libri, ma torniamo a noi. La giovane ragazza sta aspettando un bambino - non di Dean purtroppo - e non si sente molto bene. Essendo stata esposta alle sostanze chimiche venute dall'esplosione, c'è la possibilità che la formazione del bambino o il corpo della madre non siano proprio 'normali', per questo si dice che il governo rapisca le madri gravide per fargli degli esperimenti. Ed è qui che inizia una nuova avventura per Dean, Astrid, Jake e Niko. Dean non può assolutamente aspettare di vedere se queste voci siano vere, per cui trova il modo di fuggire dal campo di Denver, e cercare fortuna nuovamente nel mondo esterno.
Se da una parte abbiamo il nostro gruppetto che se la cava e viene trattato relativamente bene, dall'altro lato abbiamo Josie che è stata presa e messa all'interno di una specie di prigione per quelli come lei, ovvero che chi quando viene esposto alle sostanze chimiche diventa un potenziale assassino. Le guardie carcerarie non sono affatto gentili, anzi abusano del loro potere e Josie è presa abbastanza sotto tiro. Insieme a lei ci sono dei bambini che ha deciso di prendere sotto la sua ala protrettrice e Mario, l'anziano che l'ha salvata dal mondo esterno.
Per quanto riguarda la situazione del mondo adesso, è un po' complicata, si potrebbe dire che bisogna avere fortuna. Ci sono queste grandi nuvole chimiche che ogni tanto decidono di sorvolare la città e tutti vengono colpiti a seconda del loro tipo di sangue. Per fortuna il governo ha provvisto delle tute chimiche che hanno una specie di sensore che non appena percepiscono qualche cambiamento nell'aria suonano per avvertire chi c'è vicino dell'imminente pericolo.
Con questo volume termina il viaggio dei ragazzi di Monument e un po' mi dispiace, perché qualche domanda mi è rimasta anche se quasi tutte hanno avuto una risposta. Forse sono io che sono troppo esigente, ma volevo davvero sapere a lungo termine cosa sarebbe successo alle nuvole tossiche e come si sarebbe risolta definitivamente la situazione. D'altra parte il finale mi ha davvero soddisfatta e persino commossa, la lacrimuccia c'era ed ero così contenta! Come sempre non smetto di sperare in una novella o dell'aggiunta di qualche nuovo libro, ma quando una serie mi piace non posso farne a meno!
Arrivati al termine della trilogia posso confermarvi ciò che ho detto nelle precedenti recensioni: dovete assolutamente leggere questa serie, è imprevedibile, è sorprendente, è emozionante, è divertente. Cosa volete di più?

4/15/2019

2 Commenti

  1. Non mi hanno mai ispirato particolarmente questi libri, ma ormai sono sempre più curiosa di leggerli. Magari darò loro una possibilità!

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