Sulla gelida arca del Polo, dove Ofelia è stata sbattuta dalle Decane perché sposi suo malgrado il nobile Thorn, il caldo è soffocante. Ma è soltanto una delle illusioni provocate dalla casta dominante dell’arca, i Miraggi, in grado di produrre giungle sospese in aria, mari sconfinati all’interno di palazzi e vestiti di farfalle svolazzanti. A Città-cielo, capitale del Polo, Ofelia viene presentata al sire Faruk, il gigantesco spirito di famiglia bianco come la neve e completamente privo di memoria, che spera nelle doti di lettrice di Ofelia per svelare i misteri contenuti nel Libro, un documento enigmatico che nei secoli ha causato la pazzia o la morte degli incauti che si sono cimentati a decifrarlo. Per Ofelia è l’inizio di una serie di avventure e disavventure in cui, con il solo aiuto di una guardia del corpo invisibile, dovrà difendersi dagli attacchi a tradimento dei decaduti e dalle trappole mortali dei Miraggi. È la prima a stupirsi quando si rende conto che sta rischiando la pelle e investendo tutte le sue energie nell’indagine solo per amore di Thorn, l’uomo che credeva di odiare più di chiunque al mondo. Sennonché Thorn è scomparso...

RECENSIONE

Ricordavo che il primo libro della serie mi aveva profondamente colpita, ma ero terrorizzata di impegnarmi con un libro dalle tante pagine. Fortunatamente ho scelto il periodo adatto per immergermi nuovamente nell'Arca del Polo e l'ho terminato in pochi giorni. Si può dire che letteralmente l'ho divorato, non mi credevo più capace di divorare più di 200 pagine in una sola giornata e mi sono svegliata l'indomani con la sicurezza e la voglia di portare a termina la lettura il prima possibile. Ovviamente così facendo, mi ritrovo con la voglia di leggere il terzo volume seduta stante, ma mi sforzerò di resistere almeno il prossimo mese, in modo che passi meno tempo possibile per poi leggere il quarto e ultimo libro - che esce a giugno!
Il libro segue le vicende della giovane Ofelia, alle prese con il suo matrimonio combinato con l'Intendente Thorn. L'avevamo lasciata furiosa dopo aver scoperto che tutto ciò che voleva l'uomo era il suo potere da lettrice, in modo da poter leggere il libro dello Spirito di Famiglia, Faruk, per cercare di riabilitare il nome della sua famiglia. Sin dall'inizio la ragazza ha a che fare con Faruk, che la nomina 'Vicenarratrice', ma non è quello il ruolo che lei vuole svolgere, si sente a disagio di fronte allo Spirito e vorrebbe starne il più lontano possibile, purtroppo i loro cammini di incontreranno molto spesso.
Ofelia non ha molti amici su Polo, non è contenta di dover sposare Thorn - non prova niente per lui a parte indifferenza - ed è infelice in generale della vita che sta conducendo, per fortuna i suoi genitori e la sua famiglia sono in arrivo da Anima, per vedere come procede la storia della figlia, vista la mancanza di lettere da parte sua. Dopo esser stata allontanata per parecchi giorni da Città-cielo, alle porte del suo matrimonio, la ragazza viene riconvocata a causa di strane sparizioni avvenute a Chiardiluna, che dovrebbe essere il posto più sicuro dell'Arca. Era al corrente che alcune persone stavano scomparendo, ma con la sparizione dell'Ambasciatore Archibald, la cosa si faceva grave. Aveva un solo giorno di tempo per trovare questa gente, sennò sarebbero state considerate decedute.
Inutile dire che come hanno iniziato a sparire questi uomini, le mie antennine si sono drizzate ed ero subito immersa nella storia. Come mai non si trovavano da nessuna parte? Come ha fatto un uomo a sparire dalla vasca da bagno, o dall'interno della propria stanza? Questo momento particolare del libro è stato il mio preferito, poi si sa': io amo i misteri. A farmi incollare ancora di più alle pagine è stato il fatto che queste persone avessero ricevuto delle lettere di minaccia, prima della scomparsa, e anche Ofelia ne aveva ricevute (!) per cui temevo anche per la sua sicurezza.
Il rapporto tra i futuri 'marito e moglie' non è migliorato granché rispetto al primo libro, i due non si vedono quasi mai e la grande colpa è di Ofelia, che non si degna di accettare un appuntamento per affrontare la situazione. Thorn nonostante sia un uomo burbero, secondo me prova grandi sentimenti per la giovane, non vuole che si metta in pericolo, si batte per lei in ogni modo possibile, la vuole proteggere a tutti i costi.
Ci sono moltissime nuove comparse in fatto di personaggi, ma quelli incontrati nel primo libro sono sempre i più importanti e quelli che ho apprezzato di più. Mi sono ricreduta sulla zia Berenilde, in questo libro mi è piaciuta molto, ha dimostrato di tenere moltissimo alle animiste, affidandogli anche importanti compiti, come quello di fare da madrina al bimbo appena nato.
Come avevo sperato si incontrano e si conoscono numerosi nuovi 'poteri', chi è invisibile, chi riesce a 'drogare' la mente di qualcuno con un solo sguardo, è un mondo davvero molto vasto e penso che continueremo a conoscere altri particolari. Credo che il prossimo libro sia cruciale per avere delle risposte, ovviamente termina in modo molto misterioso e con un grandissimo colpo di scena, non vedo l'ora di catapultarmi nuovamente nel Polo, alla fine questo mondo fatto di illusioni non è niente male!