Recensione: "The Indigo Spell" di Richelle Mead

Titolo: The Indigo Spell (Bloodlines, #3)
Autore: Richelle Mead
Editore: Razorbill
Anno di pubblicazione: 2013 *INEDITO IN ITALIA*
Pagine: 400
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Trama:

Sydney Sage is an Alchemist, one of a group of humans who dabble in magic and serve to bridge the worlds of humans and vampires. They protect vampire secrets--and human lives."
In the aftermath of a forbidden moment that rocked Sydney to her core, she finds herself struggling to draw the line between her Alchemist teachings and what her heart is urging her to do. Then she meets alluring, rebellious Marcus Finch--a former Alchemist who escaped against all odds, and is now on the run. Marcus wants to teach Sydney the secrets he claims the Alchemists are hiding from her. But as he pushes her to rebel against the people who raised her, Sydney finds that breaking free is harder than she thought. There is an old and mysterious magic rooted deeply within her. And as she searches for an evil magic user targeting powerful young witches, she realizes that her only hope is to embrace her magical blood--or else she might be next.


RECENSIONE
Non sempre mi capita di riuscire ad immergermi nella storia di un libro appartenente ad una serie dopo due anni da che ho terminato il precedente. Solitamente non ricordo niente, né della trama, né dei personaggi. Questa serie si può dire essere l'eccezione! Ho amato talmente tanto la serie madre 'The Vampire Academy', che anche la serie 'Bloodlines' ha fatto breccia dentro di me. Ricordavo l'amore che provavo per i personaggi, la storia che mi conquistava sempre in poche pagine e non avevo dubbi che sarebbe stato così anche per questo terzo volume. Non riesco a capire perché la Rizzoli non abbia portato da noi anche questi volumi, perché è davvero una serie che merita l'attenzione di tutti quanti, è una di quelle storie che ti rapisce, che ti impedisce di allontanarti dal libro - rinunceresti volentieri anche a mangiare pur di continuarne l'avventura.
Si può dire che questo libro sia una novità per l'intera serie, non ci sono i Vampiri al centro dell'attenzione - certamente ci sono e ne sono i protagonisti indiscussi, ma la Magia passa in primo piano. La professoressa Telly - come l'ho soprannominata io perché Terwilliger mi veniva molto scomodo - sta molto col fiato sul collo di Sydney, vuole insegnarle il più possibile sugli elementi magici, nonostante l'alunna inizialmente non voleva proprio saperne, ora si rende conto che ha oltrepassato la linea di non ritorno, e sta diventando una vera specializzanda in fatto di incantesimi. Proprio all'inizio del libro la professoressa Telly la chiama per un favore, ovvero per tentare di ritrovare sua sorella Veronica. Veronica è una strega molto potente, ossessionata dalla bellezza esteriore è sulle tracce di giovani streghe che non praticano la magia per rubarle non solo i poteri, ma anche la giovinezza.
Principalmente le vicende riguardano la ricerca di Veronica, delle giovani streghe per avvertirle del potenziale pericolo, sulla difesa personale di Sidney - cosa che Telly prende molto sul serio, quasi come fosse sua figlia. La trama non sembra molto avvincente a leggerla così, me ne rendo conto, ma la Mead ha reso davvero tutto molto interessante, mai banale, anzi ci saranno degli sviluppi totalmente impensabili che mi hanno lasciata un po' frastornata.
Altro filone principale del libro è la ricerca di Marcus, un ex-alchimista che è riuscito a scappare dall'organizzazione perché non appoggiava più la loro politica - proprio come Sydney - e del quale gli Alchimisti dicono di non sapere nulla. Tutta questa storia è avvolta da una bella nube di mistero, ci sono tante cose che non tornano e sicuramente nei prossimi libri ne verremo a sapere molto di più.
Il punto forte del libro sono come sempre i personaggi: Sydney e Adrian sono la coppia più bella che si possa incontrare. La bellezza, la simpatia, la sincerità di lui sono tutto ciò che una ragazza vorrebbe nel suo uomo e Sydney e potrebbe averlo solo chiedendolo! Peccato che la sua mentalità da Alchimista si faccia mille problemi e questo la freni moltissimo. Non appena molla un po' la presa sulle sue convinzioni, tutto il libro si fa decisamente più interessante. Sono al corrente che umani - soprattutto Alchimisti - e Moroi non possono stare insieme senza problemi, ma io spero che lo cose cambino e molto presto, perché sono davvero la coppia più bella letteraria che abbia mai visto!
Beh che altro dire, penso che si percepisca l'adorazione che ho verso la serie Bloodlines, penso che Richelle Mead sia una maga indiscussa della scrittura, non ho ancora trovato un suo libro che non mi facesse impazzire, per cui direi che ognuno di voi dovrebbe dargli una possibilità. Non vedo l'ora di lanciarmi nella lettura in lingua inglese del successivo, non posso non sapere cosa succederà, soprattutto con un finale che potrebbe ribaltare tutte le carte in tavola.

5/04/2020

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