Recensione: "La Sposa era Vestita di Bianco" di Mary Higgins Clark
Titolo: La Sposa era Vestita di Bianco (Under Suspicion, #3)
Autore: Mary Higgins Clark
Editore: Sperling & Kupfer
Data di pubblicazione: 26 Settembre 2017
Pagine: 345
Prezzo: €19,90
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Trama:
Laurie Moran, la produttrice televisiva che ha inventato il programma Under Suspicion, può ben dirsi soddisfatta: grazie alla sua trasmissione, due omicidi irrisolti hanno trovato un colpevole e il suo successo ha dato nuovo lustro all'emittente per cui lavora. Laurie si sta quindi preparando alla riunione con il suo capo, pronta a presentargli tre cold case da investigare tra i quali scegliere il nuovo soggetto di Under Suspicion. Quando però arriva in ufficio, carica dei dolci della nuova pasticceria francese del Rockefeller Center per i suoi assistenti, ad accoglierla c'è solo il loro imbarazzo. Infatti, i due non sono riusciti a fermare la donna che ha chiesto di incontrarla senza appuntamento e che si è infilata nel suo studio con la forza della convinzione e delle lacrime. Laurie sarebbe decisa a liberarsene, ma la storia che Sandra, la bellissima signora che trova seduta sul suo divano, le racconta, la convince di avere per le mani il suo nuovo caso. Sandra le chiede di cercare la figlia Amanda, sparita cinque anni prima alla vigilia del matrimonio, senza lasciare alcuna traccia. La stampa l'ha ribattezzata la Sposa Fuggitiva, liquidando la sua scomparsa in modo frettoloso. Troppo frettoloso, secondo Sandra, che rivela a Laurie inquietanti dettagli sulla vita di Amanda, riportando alla luce vecchi rancori e gelosie che covavano da tempo sotto la cenere. Tra il testimone, la damigella d'onore e l'ex fidanzato, Laurie dovrà districare una matassa molto complicata.
RECENSIONE
Se mi seguite da tempo saprete che amo alternare libri fantasy con del buon thriller. Ci sono moltissimi autori bravissimi, e uno di loro è un autore storico, diciamo. Mi ci sono avvicinata perché mia madre va matta per i suoi libri e adesso leggo prima io le sue opere che non lei. Sto parlando di Mary Higgins Clark, in particolare mi sono avvicinata alla sua nuova serie Under Suspicion dove due mie passioni si scontrano: programmi televisivi sul crimine e letteratura.
La serie gira intorno a Laurie Moran, ideatrice di una serie televisiva che vede come protagoniste storie di gente scomparsa oppure di omicidi irrisolti. In questo libro la protagonista è Amanda, una giovane donna scomparsa il giorno prima del suo matrimonio, scomparsa senza lasciare traccia, ma lasciando un vuoto dentro a parecchie persone. Nel programma di Laurie ognuno dei conoscenti della ragazza è un sospettato e grazie all'aiuto dell'avvocato più in gamba del paese si fa luce sugli eventi accaduti in passato. La scomparsa di Amanda oltre a lasciare cuori infranti ha lasciato moltissimi interrogativi: c'è chi crede che abbia avuto paura del matrimonio e abbia lasciato tutti, chi crede che si sia fatta una vita dall'altra parte del paese, chi teme che sia stata l'obiettivo di un omicida, ma solo una persona sa la verità.
Come i due precedenti libri di questa serie, questo libro tiene un ritmo serrato dall'inizio alla fine. I conoscenti della ragazza parlano uno alla volta e ricordano dal loro punto di vista com'era stare con Amanda, cosa hanno fatto la sera prima della scomparsa. Questo ci permette di conoscere il rapporto che avevano con la vittima, ci consente di fare supposizioni e di avvicinarci piano piano a conoscere la verità. Quest'alternanza di capitoli mi piace moltissimo anche se non sempre riesco a capire chi è il responsabile del crimine.
La trama è molto avvincente, come i precedenti libri la trama è intrecciata alla perfezione, ogni singolo indizio è posizionato al posto giusto, per condurci o sviarci dalla verità, i colpi di scena sicuramente non mancano perché stenterete a credere ad alcune cose che leggerete.
Come ho già ribadito nelle recensioni precedenti lo stile utilizzato dalla Clark è qualcosa di elegante, di ricercato, solo leggendo un suo libro si capisce che è una sorta di maestra di questo genere, sa quello che fa e lo fa molto bene.
Per terminare, mi sento di consigliarvi di leggere questo libro, o di iniziare la serie se ancora non l'avete iniziata, perché pare esattamente di essere davanti alla televisione nel bel mezzo di un film avvincente.
La serie gira intorno a Laurie Moran, ideatrice di una serie televisiva che vede come protagoniste storie di gente scomparsa oppure di omicidi irrisolti. In questo libro la protagonista è Amanda, una giovane donna scomparsa il giorno prima del suo matrimonio, scomparsa senza lasciare traccia, ma lasciando un vuoto dentro a parecchie persone. Nel programma di Laurie ognuno dei conoscenti della ragazza è un sospettato e grazie all'aiuto dell'avvocato più in gamba del paese si fa luce sugli eventi accaduti in passato. La scomparsa di Amanda oltre a lasciare cuori infranti ha lasciato moltissimi interrogativi: c'è chi crede che abbia avuto paura del matrimonio e abbia lasciato tutti, chi crede che si sia fatta una vita dall'altra parte del paese, chi teme che sia stata l'obiettivo di un omicida, ma solo una persona sa la verità.
Come i due precedenti libri di questa serie, questo libro tiene un ritmo serrato dall'inizio alla fine. I conoscenti della ragazza parlano uno alla volta e ricordano dal loro punto di vista com'era stare con Amanda, cosa hanno fatto la sera prima della scomparsa. Questo ci permette di conoscere il rapporto che avevano con la vittima, ci consente di fare supposizioni e di avvicinarci piano piano a conoscere la verità. Quest'alternanza di capitoli mi piace moltissimo anche se non sempre riesco a capire chi è il responsabile del crimine.
La trama è molto avvincente, come i precedenti libri la trama è intrecciata alla perfezione, ogni singolo indizio è posizionato al posto giusto, per condurci o sviarci dalla verità, i colpi di scena sicuramente non mancano perché stenterete a credere ad alcune cose che leggerete.
Come ho già ribadito nelle recensioni precedenti lo stile utilizzato dalla Clark è qualcosa di elegante, di ricercato, solo leggendo un suo libro si capisce che è una sorta di maestra di questo genere, sa quello che fa e lo fa molto bene.
Per terminare, mi sento di consigliarvi di leggere questo libro, o di iniziare la serie se ancora non l'avete iniziata, perché pare esattamente di essere davanti alla televisione nel bel mezzo di un film avvincente.
Tempo di lettura: 3 giorni
1 Commenti
Ho scoperto anch'io da poco questa autrice di thriller "storica" come nomini tu. E l'ho trovata straordinaria! Per adesso ne ho letti 4 o 5 e li ho trovati molto diversi tra loro, sempre una sorpresa, alcuni mi sono piaciuti da matti, altri li ho trovati solo carini. Il mio preferito per ora è "In giro per la città", non so se lo hai letto. Comunque ora mi hai incuriosita anche con questo ultimo e penso che cercherò di procurarmelo al più presto!
RispondiEliminaSe vuoi questo è il mio blog, penso che parlerò presto anche io di questa autrice: https://benereadsbooksonclouds.blogspot.it/
Fammi sapere se te ne sono piaciuti altri e quali consigli! ^_^