Due adolescenti, una generazione di distanza, due vite destinate a collidere nel corso (e al di fuori) del tempo. Oggi. Esso, quindici anni, ha un dono: riesce a essere sempre nel posto sbagliato al momento sbagliato. E questa sua straordinaria capacità lo ha proiettato nel bel mezzo di uno scontro tra due gang rivali della periferia londinese. Tutto ciò che desidera è arrivare sano e salvo al weekend. Ma un colpo alla testa ricevuto durante un incidente lo fa accedere a un luogo al di fuori del tempo e dello spazio dove riesce a scorgere frammenti del suo passato e del suo futuro. Se ciò che ha visto si avvererà, non ci sarà scampo per lui e per i suoi amici, a meno che non riesca, prima o poi, a cambiare il corso della storia grazie all'aiuto di una persona. Il problema (non da poco) è che quella persona non è ancora nata… Domani. Rhia, orfana quindicenne, non fa che tormentarsi con continue domande sul proprio passato. E tutto si aspetterebbe tranne che le risposte siano custodite proprio dal suo nuovo tutor di fisica. Il professor Esso, però, non è capitato nella sua vita per caso, solo per assicurarsi che lei faccia correttamente i compiti. L'uomo in realtà ha bisogno del suo aiuto per porre rimedio a una tragedia avvenuta quindici anni prima. E forse proprio lui, che sembra essere la chiave per comprendere il passato di Rhia, sarà fondamentale per avere un futuro per cui vale la pena lottare.

The Upper World si preannunciava una storia molto interessante, tutti gli intrighi di viaggi nel tempo mi hanno sempre affascinata e non mi sono mai annoiata in uno di questi libri. Fino a ora almeno… Ci sono stati degli elementi che non mi hanno convinta e mi hanno persino portata a pensare di abbandonare la lettura, ma la curiosità era troppa.
Il libro segue due diverse linee temporali. Da una parte ci troviamo nel 2020 a seguire le vicende di Esso. Un giovane quindicenne alle prese, non solo con la situazione delicata a casa in cui sua madre non è quasi mai presente e suo padre non abbia idea di chi sia, ma anche con la rivalità tra gang che ha piede nelle strade della sua città e tra i corridoi della scuola. A seguito di un incidente Esso prenderà consapevolezza che i viaggi nel tempo esistono ed è proprio questo che lo porterà a intrecciare la sua storia con Rhia, 15 anni dopo. Rihanna passa di famiglia in famiglia da quando è nata, sua madre è morta e ne conserva solo una foto, suo padre è sconosciuto, ma vorrebbe tanto conoscere le sue radici e sembra proprio che ciò accadrà grazie a Esso, che spunta fuori come suo tutor.
Fino a qui tutto bene, vi starete chiedendo cosa c'è che non mi è piaciuto, la trama non sembra eccezionale, ma nemmeno così pessima. Beh, dal momento in cui Esso e Rhia si incontrano mi è sembrato di essermi teletrasportata in una classe di fisica. Ebbene sì, per far comprendere a Rhianna l'esistenza dei viaggi temporali Esso utilizza pagine e pagine piene di spiegazioni con fisica e matematica e mi sono annoiata un pochino, tanto che alla fine ho saltato qualche pezzo… Ovviamente è un mio parere personale, bisogna ammettere che chi ha scritto il libro è una persona estremamente colta e preparata sull'argomento e per inserirlo all'interno di un libro deve esserne anche parecchio appassionata. Purtroppo l'argomento non appassiona altrettanto me, per cui per me è no...
I due protagonisti mi sono piaciuti non mi hanno fatto venire il nervoso nemmeno una volta, ma non è scoccata la scintilla tra di noi, non hanno lasciato granché in me. Hanno entrambi una situazione delicata familiare alle spalle, mi è dispiaciuto parecchie volte per loro, soprattutto per Rhia. Anche la trama poteva essere più interessante, solitamente ci sono parecchi colpi di scena in un libro di questo genere, ma qui si sono basati sulle spiegazioni scientifiche, lasciando la trama abbastanza piatta.
Insomma, è un libro con un potenziale, ma non sviluppato al meglio. Probabilmente il film riuscirà a essere migliore del libro.