Recensione: "Cugini di Sangue" di Karen M. McManus

Titolo: Cugini di Sangue
Autore: Karen M. McManus
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 19 Settembre 2023
Pagine: 276
Prezzo: €18,50
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Trama:

Adam, Archer, Allison e Anders Story sono invidiati da tutti: giovani, ricchi, di bell'aspetto e affascinanti. Il futuro sembra pronto a prostrarsi ai loro piedi. Finché un giorno, all'improvviso, tutto il loro mondo crolla. Di punto in bianco, infatti, vengono diseredati dalla madre Mildred. L'unica spiegazione fornita dalla donna è una frase laconica contenuta in una lettera recapitata loro dall'avvocato di famiglia: "Voi sapete che cosa avete fatto". Da quel momento Mildred non vorrà più rivederli o anche solo avere contatti con loro. Anni dopo, i loro figli, i cugini Aubrey, Milly e Jonah, ricevono una lettera da parte della nonna, in cui l'anziana li invita a trascorrere l'estate sull'Isola del Gabbiano per lavorare nel suo lussuoso resort. Per ragioni differenti, i tre accettano. In questo modo, tra l'altro, potranno soddisfare la loro curiosità e incontrare colei che, per l'intera loro esistenza, è stata un enigma inspiegabile. E poi avranno l'opportunità, se saranno sufficientemente abili, di scoprire la verità su quanto è accaduto più di vent'anni prima ai genitori, causando la distruzione della famiglia. Ma, come si dice, certi segreti sepolti sarebbe forse meglio lasciarli dove sono…


RECENSIONE
Ogni anno aspetto con impazienza l'uscita di un nuovo libro di Karen M. Mcmanus, fin'ora ne ho letti tre - escludendo questo - e mi erano piaciuti tutti moltissimo, avevo trovato l'elemento mistery molto coinvolgente, mi ha sempre intrattenuta molto bene e anche i personaggi li ho sempre trovati apprezzabili. Ebbene, forse questo è il suo libro che mi è piaciuto di meno, l'ho trovato un po' sottotono rispetto agli altri.
I fratelli Story da giovani avevano una vita invidiabile, i genitori erano i proprietari di un'isola e avevano molti soldi, vedevano un futuro brillante dinanzi a loro, almeno finché non ricevono una lettera dall'avvocato della madre che gli comunicava che erano stati diseredati e che non avrebbero più potuto mettere piede sull'isola del Gabbiano, né tanto meno incontrarsi con lei. Il tutto accompagnato dalla frase 'Voi sapete cosa avete fatto'. Hanno sempre sperato di un contatto per riavvicinarsi alla madre, ma in 24 anni non è mai arrivato niente, almeno finché non arriva una lettera indirizzata agli ormai nipoti della Signora Story in cui venivano invitati a passare l'estate all'Isola del Gabbiano per lavorare nel Resort della nonna. Aubrey, Milly e Jonah si incontrano per la prima volta dopo molti anni e iniziano questa nuova avventura che potrebbe essere proprio quello che i genitori cercano da molti anni, un riavvicinamento con la Madre, ma subito iniziano a sospettare che ci sia qualcosa che non va in quell'invito e che sotto sotto non sono voluti sull'Isola.
Un punto a favore del libro va al fatto che ci siano molteplici punti di vista - cosa molto comune per l'autrice - così possiamo entrare un po' nella mente di tutti e tre i nipoti della Signora Story e se ne aggiunge un quarto, quello dell'unica figlia femmina, Allison, nonché madre di Milly, che ci svela cos'è accaduto in passato durante un'estate della sua adolescenza. Ciò che mi ha turbata è tra un capitolo e l'altro passano quasi sempre giorni di distanza e, secondo me, ogni tanto serviva qualche parola in più alla conclusione del capitolo. Insomma, il libro è molto corto e alcune cose potevano benissimo essere aggiunte!
I personaggi mi sono piaciuti, ma niente di eccezionale a volte li ho trovati un po' sottotono e comunque niente a che vedere con i libri passati dell'autrice. Quello che ho preferito maggiormente è Jonah per il semplice fatto che intorno a lui c'era un aurea di mistero che volevo svelare.
La risoluzione del mistero tutto sommato mi ha soddisfatta, o almeno mi ha sorpresa, non ci sarei mai potuta arrivare da sola, il finale però non mi ha appagata, mi aspettavo qualcosa di più, una specie di happy ending e invece... mai una gioia.
Non voglio spoilerarvi nulla, ve lo consiglio se volete un libro da leggere senza impegno che vi tenga comunque incollati alle pagine, ma qualcosa da prendere senza troppe pretese.

10/09/2023

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