Review Party "Enola Holmes e il caso del marchese scomparso" di Serena Blasco | Un'indagine a fumetti

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Titolo: Enola Holmes e il Caso del Marchese Scomparso
Autore: Serena Blasco
Editore: De Agostini
Data di pubblicazione: 15 Settembre 2020
Pagine: 64
Prezzo: €12,90
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Trama:
La mattina del suo quattordicesimo compleanno, Enola, sorella minore del grandissimo detective Sherlock Holmes, scopre che sua madre è sparita. E mentre tutti, compreso Sherlock, pensano a un rapimento, Enola intuisce che la donna deve essere fuggita di sua volontà. Ma perché mai lo avrebbe fatto? La giovane decide così di seguire le orme fraterne, si trasferisce a Londra e comincia le sue personalissime indagini. Enola ha fiuto – del resto, buon sangue non mente! – e ben presto viene assoldata anche per indagare sulla scomparsa del giovane marchese di Tewksbury. Tra enigmi insoluti, messaggi in codice e geniali intuizioni, Enola dovrà risolvere il caso e dimostrare a tutti di essere una vera detective.


RECENSIONE
Tutti noi conosciamo Sherlock e Mycroft Holmes, almeno una volta abbiamo letto di loro e soprattutto li abbiamo trovati innumerevoli volte in film e serie tv. Ma quanti conoscevano Enola? Io non ne avevo mai sentito parlare e scommetto nemmeno voi.
Enola Holmes è la sorella minore dei due uomini, che hanno tagliato i ponti con la madre per alcune divergenze e di conseguenza sono una decina di anni che non vedono la giovane ragazza. Chissà per quanto non si sarebbero visti, non fosse stato per un messaggio d'aiuto di Enola. La madre è scomparsa proprio il giorno del suo compleanno e preoccupata per la figura materna ha scritto ai fratelli che non si sono fatti aspettare. A detta loro la madre si è allontanata di sua spontanea volontà, ma Enola non può accettare che non l'abbia portata con sé, che l'abbia lasciata appunto da sola (Enola letto al contrario è Alone - ovvero sola in inglese). La ragazza inizia ad indagare per conto suo, e durante le sue indagini si ritrova a dover indagare anche sulla scomparsa di un giovane marchese.
Enola Holmes ha quattordici anni ed è, a detta dei concittadini, una ragazzina un po' strana: indossa ancora abiti corti, una cosa inaccettabile per una della sua età (a 12 anni già bisogna iniziare a vestire in lungo) e anche i suoi fratelli stanno mettendo in dubbio l'educazione che le ha dato la madre. Mycroft si domanda che fine facciano i soldi dedicati alla sua istruzione che le invia ogni mese. Sicuramente non è una ragazza dell'alta società come ne abbiamo incontrate, non ha interesse per le buone maniere o i balli e i thé. Enola è come sua madre, vive alla giornata e impara ciò che le interessa, veste come vuole ed è molto testarda. Mi è piaciuto molto il suo mettersi in gioco, il suo non darsi per persa, quando chiunque avrebbe gettato la spugna, lei si è rimboccata le maniche ed è andata alla ricerca di indizi lasciatogli dalla madre. Sherlock e Mycroft Holmes li ho trovati un po' strafottenti. Anche se hanno litigato con la madre dovrebbero metterci un po' di cuore in questa faccenda, invece in quattro e quattr'otto se ne vanno, non prima di aver fatto sentire la sorella a disagio con i loro discorsi. Sherlock ha continuato a cercare la madre da Londra, ma Mycroft oltre al parlare di soldi non ha fatto molto. Non so, pollice in giù per questi personaggi al momento.
Per quanto riguarda le tavole del fumetto, sono molto graziose. Hanno dei colori davvero brillanti che ti catturano lo sguardo e velocemente arrivi al termine e vuoi il secondo capitolo. Il colore predominante è il giallo, che danno all'occhio quella sensazione di calore, di brillantezza, di allegria. Le immagini sono molto ricche e dettagliate, ti consentono di figurarti realmente nel luogo in cui ci troviamo. Sia i personaggi, che l'interno della casa, che il paesaggio esterno sono davvero ben fatti. Non sono solita leggere graphic novels, ma delle poche che ho letto, questa è una delle migliori in fatto di illustrazioni. Rimarrei tutto il giorno a guardarli, perché sicuramente qualche dettaglio mi è sfuggito.
Al termine del libro troviamo la parte dedicata al taccuino segreto di Enola, dove troviamo appunti sui casi da risolvere, il linguaggio dei fiori e dei disegni un po' più stilizzati riguardanti i personaggi che incontriamo. Un'idea molto carina secondo me, ci permette di immedesimarci maggiormente nella ragazza e nei ragionamenti che la portano a fare una determinata scelta.
Credo proprio che continuerò a seguire questa graphic novel, la storia mi intriga moltissimo, voglio sapere che fine ha fatto la madre della ragazza, ma soprattutto voglio continuare ad immergermi in queste tavole piene di colori sgargianti.

9/26/2020

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