Gli affari di Enola Holmes a Londra vanno alla grande: ha persino inaugurato sotto falso nome un vero e proprio ufficio persone scomparse! Sì, ci sarebbe ancora quel piccolo problemino da risolvere con Sherlock – lui vuole trovarla e riportarla a casa, in campagna – ma Enola è decisa a non farsi mettere i bastoni tra le ruote da nessuno... nemmeno dal suo fratellone! Immaginate però la sua sorpresa quando a bussare alla porta dell’ufficio è proprio il fido socio di Sherlock, il dottor Watson, in cerca del suo aiuto. Lady Cecily Alistair, un’aristocratica ragazza di quattordici anni è sparita nel nulla. Non ci sono segni di effrazione alle porte e nessuna richiesta di riscatto. Enola non perde tempo e comincia a indagare ma non immagina nemmeno quale sorpresa la aspetta!

RECENSIONE

Avevamo lasciato la giovane quattordicenne Enola Holmes alle prese con una Londra a lei sconosciuta. Non era mai uscita dalla sua cittadina e non sapeva minimamente cosa volesse dire trovarsi in una grande città come la capitale inglese. Impegnata a nascondersi agli occhi dei suoi fratelli maggiori, Sherlock e Mycroft, ha dovuto giocare d'astuzia ed è diventata una maga del travestimento. Adesso si finge la segretaria del Dr. Ragostin e svolge lo stesso lavoro di Sherlock, ovvero aiuta le persone a trovare persone scomparse. All'occorrenza è anche la moglie del Dr. Ragostin, quando deve andare ad indagare sul campo, e di notte è la suora dei poveri, pronta ad aiutare i più bisognosi donando cibo, coperte e anche modi per riscaldarsi.
Se la scorsa volta ha dovuto indagare sulla scomparsa del giovane Marchese, questa volta la sfortunata ragazza è Lady Alistair, scomparsa in modi misteriosi dalla sua camera in piena notte. La notizia non è stata divulgata per impedire lo scandalo, ma Enola ne è venuta a conoscenza, da niente di meno di.. Watson, proprio lui, l'assistente di Sherlock, venuto dal Dr. Ragostin per chiedere aiuto nella ricerca di Enola e sua madre!
Il personaggio di Enola l'ho trovato molto cambiato rispetto alla prima graphic novel, l'età è sempre la stessa, ma è stata costretta a crescere caratterialmente per affrontare la sua nuova vita da sola. E' dovuta diventare più astuta e anche più coraggiosa. Non è da tutti girovagare per le strade londinesi di notte senza avere paura di ciò che la circonda. Per quanto riguarda la scaltrezza, ha preso tutto dal fratello, su questo non ci sono dubbi. E' arrivata persino a nascondersi sotto gli occhi di Sherlock e anche lui si è fatto una grossa e grassa risata; ormai Enola è imprevedibile, ma ha l'investigazione nel sangue. Sherlock mi è piaciuto un pochino di più questa volta, sta facendo di tutto per ritrovare la sorellina, è molto preoccupato per lei, è anche arrivato al punto di chiedere un appuntamento tramite giornale e travestirsi per non farsi scoprire, ma Enola è più furba di lui, non si fa certo fregare!
Per quanto riguarda le tavole, sono mozzafiato come nel primo libro. Io amo i colori sgargianti che vengono utilizzati, mi affascinano tantissimo e rimarrei ore a fissare ogni disegno, a studiarlo nei minimi dettagli. Come nel precedente, i personaggi sono curati nei minimi dettagli, ma anche l'ambientazione è molto curata, non lascia niente all'immaginazione. Ho trovato i colori un po' più freddi questa volta, il blu e il viola predominano le tavole e niente, ADORO! Mi piace anche il dettaglio del diario a fine storia, alla fine è un mini recap dell'intera storia scritto in schema, lo trovo geniale.
Sono molto curiosa di continuare quest'avventura, vi consiglio la lettura se volete staccare un attimo la mente e immergervi in colori talmente vividi che vi faranno dormire meglio la notte!